Come compilare il modello di versamento del contributo unificato con il giudice di pace
Per quanto riguarda il pagamento del contributo unificato con il giudice di pace, il suddetto testo unico richiede la redazione di una ricevuta di versamento che fungerà da documento fiscale e dovrà essere opportunamente inviata all’Agenzia delle Entrate.
L’obbligo di effettuare il versamento del contributo unificato per le cause dinnanzi il giudice di pace è disciplinato nel D.P.R 30 maggio 2002, n. 115. Si consiglia di leggere il presente decreto presidenziale in quanto contiene una raccolta di tutte le norme relative alle spese di giustizia e alle tasse processuali.
Nei paragrafi successivi troverete una spiegazione dettagliata di come compilare questa ricevuta di versamento che occorre depositare prima dell’avvio di qualsiasi procedimento giudiziario.
Sommario
La ricevuta di versamento
Nella sua forma, la ricevuta di versamento consiste in una comunicazione che dovete fare per informare le autorità fiscali che avete pagato il contributo unificato davanti al giudice di pace. Questo requisito è richiesto dalla legge ogni volta che si agisce una causa legale.
Come previsto dalla legge, la ricevuta contiene i dati generali delle parti coinvolte nel processo, nonché i dati della persona che effettua il pagamento.
Come probabilmente sapete, il pagamento di questa tassa giudiziaria deve essere effettuato al momento della comunicazione dell’iscrizione al ruolo presso la cancelleria dell’organo giudiziario corrispondente. Successivamente, la ricevuta di versamento sarà allegata alla domanda o al ricorso e ulteriormente sarà inserita nel fascicolo e registrata al ruolo generale della cancelleria del tribunale.
Sezione A: Come completare i dati dell’attore
Come potrete vedere nell’immagine qui sotto nella sezione A viene indicata l’informazione del soggetto che ha l’obbligo di versare il contributo unificato davanti al giudice di pace.
Completare questi spazi con le informazioni richieste è molto semplice. Il punto più importante è chiarire se si agite personalmente o tramite una società. Dovrete anche indicare la quantità di convenuti o dei resistenti contro i quali avvierete la vostra causa legale.
Nel primo caso, cioè se agite nella vostra qualità di persona fisica, bisogna completare i vostri dati anagrafici e fiscali come nome, cognome, indirizzo, codice fiscale, ecc. Inoltre, dovrete indicare il vostro comune di residenza che sarà utile per l’attribuzione della competenza territoriale.
D’altra parte, nel caso in cui la comunicazione sia presentata in nome e per conto di una persona giuridica, è necessario indicare i dati societari, quali la ragione sociale e la sede sociale dell’azienda che rappresentate.

Modalità di pagamento del contributo unificato
Esistono diversi modi per pagare il vostro contributo unificato da depositare con il giudice di pace.
Il primo modo consiste nel cosiddetto contrassegno, simile a una marca da bollo, che si può facilmente ottenere nel vostro tabaccaio. Una volta pagato dovrete ricordare di aggiungere il contrassegno nella domanda di iscrizione a ruolo.
Un altro modo conveniente per effettuare il versamento è il modello F23 che consiste in un documento fiscale che viene utilizzato per il pagamento di varie tasse. In questo caso dovrete compilare il modello F23 con i dati del tribunale e l’importo del contributo unificato da depositare presso il giudice di pace nella rispettiva cancelleria.
Infine, altri metodi includono l’effettuazione di un pagamento telematico utilizzando i servizi online forniti dal Ministero della Giustizia, o semplicemente attraverso un conto corrente postale nel caso in cui ne abbiate uno.
Sezione B: Come completare i dati del convenuto
Questa sezione è simile alla precedente, tuttavia, in questo riquadro è necessario completare i dati della controparte. Si aggiungono cioè i dati della parte convenuta che dovrà depositare la comparsa di risposta presso il tribunale competente. Nel caso in cui si tratti di un ricorso, la controparte viene denominata resistente.
Dovrete tener conto che nella fase conclusiva del processo giudiziario, si deciderà chi dovrà pagare le spese giudiziarie, compreso il contributo unificato al giudice di pace.

Sezione C: Come completare i dati del soggetto che esegue il versamento
In quest’ultima sezione è necessario completare la casella con i dati della persona che esegue il versamento.
Nel caso in cui questo soggetto coincida con l’attore o ricorrente della sezione A non sarà necessario compilare gli spazi di questa sezione.

Una volta completate tutte le sezioni e compilate tutte le informazioni richieste, dovrete firmare la ricevuta di versamento del contributo unificato al giudice di pace e inviare il documento all’autorità competente!